QUESTO È ELAS.

Come ti sentiresti se stessi ultimando un disco già annunciato, in uscita in meno di tre settimane, che per la prima volta dopo molto tempo pubblicherai da solo, respirando l’aria fresca dell’ignoto?

Come ti sentiresti quando l’unico hard disk su cui stai lavorando al suddetto disco da un momento all’altro parrebbe essersi rotto definitivamente, e ovviamente non hai mai fatto un back up?

Sceglieresti di pagare un sacco di euro (almeno per noi, quelli sono un sacco di soldi) per provare a recuperarlo da dei tecnici specializzati nella riparazione di hard disk?

Annunceresti pubblicamente della disdetta e rimanderesti l’uscita del disco sperando che le cose si risolvano in qualche maniera?

O ti guarderesti negli occhi, di te stesso e di chi è con te nella tua stessa situazione, e cercheresti immediatamente di costruire un nuovo Mondo, che fino a poco prima non esisteva, e che dovrebbe sostituire un altro Mondo, che fino a pochi istanti prima esisteva, e d’improvviso è svanito?

Indovina che cosa abbiamo scelto?

ELAS nasce quando SALE pareva non esistere più. ELAS è la sorella che SALE non pensava di avere. 

In pochi giorni abbiamo creato della nuova musica con il poco materiale che eravamo riusciti a salvare dalle sessioni di SALE. 

Sarebbe stata una partita persa in partenza provare ad andare verso quello che avevamo creato con SALE, perciò ci siamo lasciati guidare semplicemente da quello che ci dicevano quelle “tracce”. Le abbiamo seguite ciecamente.

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